Economia

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Il mercato immobiliare della Liguria continua a soffrire, e nemmeno i primi mesi del 2013 riescono ad invertire la tendenza.

Questa è la prima conclusione a cui è giunto l’Osservatorio sul Mercato Immobiliare residenziale condotto da Gruppo Immobiliare.it e relativo al secondo semestre 2012 e al primo bimestre del 2013.

Mentre a livello regionale il prezzo medio degli immobili è diminuito del 4,5% su base annua e dell’1% su base semestrale, le quattro province hanno evidenziato differenze rilevanti: «La flessione dei prezzi è stata comune su tutto il territorio – dichiara Guido Lodigiani, Direttore Corporate e Ufficio Studi di Gruppo Immobiliare.it – ma nella provincia d Imperia, che pure ha i prezzi più alti della Liguria, la contrazione è stata quasi tripla rispetto alla media regionale, arrivando fino al 13% su base annua». 

Analizzando i dati relativi alle province si vede come sia La Spezia a registrare il calo maggiore nelle quotazioni con una diminuzione pari al 2,6% da giugno a dicembre e del 4,3% nei dodici mesi.Se il primo bimestre del 2013 ha fatto registrare una battuta d’arresto nelle diminuzioni dei prezzi al metro quadro in quasi tutta la Liguria, la provincia di Genova sembra vivere ora la flessione che le altre hanno avuto nel 2012: nel territorio del capoluogo di regione i prezzi sono scesi da gennaio ad oggi del 3%, arrivando ad una media di 2.805 euro al metro quadro.

A febbraio il costo medio di vendita di un immobile in Liguria si è assestato a 2.949 euro al metro quadro: tra le singole province, resta sempre più cara Imperia (prezzo medio al metro quadro pari a 3.475 euro), seguita da Savona (3.100 euro), Genova (2.805 euro) e, infine, dalla provincia di La Spezia (2.571 euro).