Cronaca

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Giovedì 21 marzo si è celebrata la giornata sulla sindrome di down grazie all'appello CEPIM (Centro italiano Down Onlus – www.cepim.it) di Genova, che ha indetto #DammiPiùVoce, una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per difendere i diritti delle persone con sindrome di Down, realizzata in collaborazione con Saatchi & Saatchi.

Sul sito www.coordown.it 50 ragazzi e ragazze con sindrome di Down hanno chiesto una donazione particolare a 50 personaggi famosi: non soldi, un video.
 
Un video in cui fossero i vip a chiedere di sostenere la campagna e i diritti delle persone con sindrome di Down con una donazione, amplificando così la loro voce.

A Genova l’appello lanciato dal CEPIM è stato colto dal Galata Museo del Mare.

Domani le persone con sindrome di Down accederanno gratuitamente al Museo, mentre i loro accompagnatori usufruiranno del biglietto ridotto.


Alle ore 15 alcuni ragazzi del CEPIM insieme a Lidia Schichter incontreranno i visitatori per una chiacchierata lungo le sale del percorso, in particolare all’interno del MeM, sezione dedicata alle migrazioni italiane e straniere.
 
L’iniziativa vuole testimoniare l’importanza dell’integrazione sociale ed affermare il diritto alla cultura da parte di tutti ed in particolar modo delle persone con sindrome di Down.

In Italia, sono purtroppo ancora innumerevoli i casi in cui, a causa dei pregiudizi, le persone con sindrome di Down si vedono negare dei diritti fondamentali come un giusto sostegno scolastico, i necessari interventi riabilitativi, l'opportunità di svolgere un lavoro proficuo o addirittura la possibilità di divertirsi come i loro coetanei.

Con maggiori fondi a disposizione, sarebbe possibile affermare i loro diritti attraverso l'avvio di azioni di tutela, progetti di inclusione e di autonomia ed una migliore attività di informazione.