
E' quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. Il piano di riparto concordato dalle Regioni interessate ed esaminato dalla Conferenza delle Regioni del 7 febbraio 2013, prevede (in milioni di euro): -110,9 alla Toscana -46,4 all'Umbria -42,5 al Veneto -11,5 alla Liguria -10,7 alle Marche -10,4 al Lazio - 8,8 all'Emilia Romagna - 1 alla Puglia - 0,8 a Bolzano.
Inoltre il Presidente del Consiglio ha firmato un secondo decreto previsto sempre dalla legge di stabilità per la ripartizione di altri 105 milioni di euro da erogarsi nel triennio 2013-2015 in favore delle Regioni colpite da calamità naturali negli anni precedenti, quali: le alluvioni in Liguria e Toscana del dicembre 2009-gennaio 2010, le alluvioni in Veneto del novembre 2010, le alluvioni nel territorio della Provincia di Messina del 2011, le eccezionali nevicate verificatesi nel febbraio 2012 nelle Marche e in Emilia Romagna, nonché il sisma dell'ottobre 2012 in Calabria e Basilicata.
Una parte di tutte queste risorse possono essere destinate dai Presidenti delle Regioni alla concessione di contributi per interventi di ricostruzione a privati ed alle imprese.
IL COMMENTO
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