E' Marta Vincenzi, europarlamentare Ds ed ex presidente della Provincia, la candidata vincente per le elezioni alla carica di sindaco di Genova, secondo un sondaggio realizzato dalla C&C Research. Nelle preferenze del popolo di centro sinistra seguono Edoardo Sanguineti, Stefano Zara e, all'ultimo posto, con un indice di notorietà che non supera il 24%, Mario Margini. L'indagine, condotta dalla società milanese su un campione di 1.284 persone di diversa età e livello di istruzione, è stata presentata e commentata dai docenti universitari e politologi Giorgio Sola e Stefano Monti Bragadin. "Lo studio evidenzia un indice di popolarità altissimo per Marta Vincenzi, che risulta avere le caratteristiche tipiche dei leader, e una forte identificazione dell'elettorato di sinistra nella 'bandiera' Sanguineti - hanno sottolineato Sola e Monti Bragadin -. Per Margini e Zara, possibili candidati dell'Ulivo, invece, è basso sia l'indice di notorietà che quello di preferenza". Marta Vincenzi sembrerebbe anche l'unica in grado di fronteggiare un'eventuale candidatura - finora smentita - di Sandro Biasotti per il centro destra. Biasotti risulterebbe invece in vantaggio nella competizione con l'ex deputato Zara e con l'attuale assessore Margini. Il sondaggio è anche un test sulle primarie e una "pagella" per il sindaco e il presidente della provincia uscenti, che risultano entrambi promossi: il voto medio attribuito a Pericu è infatti 6,1, quello di Repetto 6,2. Bocciatura invece per il presidente della Regione Burlando che merita 5,7 e per il governo Prodi che non va oltre un 4,8. "Sono dati che confermano la sofferenza del centro sinistra - ha sottolineato Sola - che secondo il sondaggio ha perso 7 punti percentuali rispetto alle politiche, ma che nello stesso tempo ribadiscono la differente percezione che i cittadini hanno degli enti locali rispetto al governo centrale, assimilabile di più alla Regione". Confermata invece la voglia di partecipazione: il 60% degli intervistatati di centro sinistra si è detto propenso ad andare alle urne per le primarie del 4 febbraio 2007. Fra questi, appunto, il 54,8% ha dichiarato di avere una preferenza per Marta Vincenzi, il 23,5 per Sanguineti. Stefano Zara e Mario Margini - proposti in alternativa in quanto indicati come candidati di coalizione - hanno raccolto rispettivamente il 17,3% e il 13,8%. Sul fronte del centro destra è stato proposto come candidato "virtuale", non essendoci ancora nomi certi, Sandro Biasotti, che è risultato anche primo nell'indice di notorietà con 92,8 persone su 100 che dichiarano di conoscerlo. Alle sue spalle la stessa Vincenzi (87,8%), seguita da Sanguineti (60,2%), Zara (40,2%) e Margini (24%). Il sondaggio propone anche una sorta di "fanta elezioni", simulando un confronto fra Vincenzi-Biasotti, Zara-Biasotti e Margini-Biasotti: nel primo caso, senza contare chi non ha risposto, risulterebbe in netto vantaggio la Vincenzi (58,1%). Negli altri due risulterebbe vincente Biasotti con il 55,2% contro il 44,8 di Margini e con il 53,8% contro il 46,2 di Zara. "Il sondaggio evidenzia la possibile presenza di un candidato forte, Vincenzi, sostenuto da una coalizione forte e di un possibile candidato altrettanto forte, ma sostenuto da uno schieramento che a Genova è considerato più debole - hanno concluso Sola e Stefano Monti Bragadin - Negli altri casi il risultato delle amministrative appare meno scontato". ((Ansa)
Cronaca
GENOVA, CON VINCENZI IL CENTROSINISTRA VINCE
2 minuti e 36 secondi di lettura
Ultime notizie
- Genova, semaforo abbattuto da camion finisce nel torrente Polcevera
- Genova, sequestrati tre traghetti della Tirrenia
- Addio a Giuliano Pennisi, avvocato e socialista innamorato della politica
- Incendio camion in area di cantiere in A12, riaperto tratto Chiavari-Sestri Lavagna
- Tir in fiamme, automobilisti prigionieri per ore in A12: "Una vergogna"
- Addio a Peruzzi, fu sindaco di Bogliasco e patron del locale che porta il suo nome
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia