Farinetti: "Renzi messo in difficoltà, una follia non cogliere l'occasione"

“Il futuro è meraviglioso perché il più rimane da fare, ma ci piacerebbe molto fare a Spezia l’Eataly dedicato alle 5 Terre, un luogo mondiale per i turisti”.

Oscar Farinetti dopo una giornata trascorsa nell’estremo levante ligure ha spiegato il suo progetto di raddoppiare Eataly in Liguria. La nuova sede è stata individuata nella zona delle ex dogane, vicino all’area dove sbarcheranno i crocieristi. Due anni per realizzare il progetto.
 
“L’obiettivo è aumentare il numero di turisti stranieri. Immagino un luogo con base alla Spezia dove c’è un grande Eataly, con il cibo, le aree didattiche, il museo delle 5 terre, dove la gente può arrivare comprendere questo luogo straordinario, poi salire sulle barche e andare alle 5 Terre. Sono uno dei luoghi più belli del mondo, forse il più bel luogo di mare d’Italia. Eataly può legare questo luogo ai cibi straordinari di questo territorio”

Farinetti ha parlato anche di politica e del suo legame con Matteo Renzi:

“E’ un momento di grande confusione, per colpa della situazione di stallo che abbiamo creato noi italiani votando in questa maniera e non possiamo che uscirne male. Non c’è nessuna possibilità di fare un governo serio. Allora dobbiamo fare alcune cose che sono vitali: fare la riforma elettorale, la diminuzione del numero dei parlamentari e dei loro costi, e mettere un tetto di due legislature per chi va a Roma. Fondamentale è la legge che consenta a chi abbia preso un voto in più degli altri di poter governare”.

Poi le critiche ai partiti. “E’ assurdo che un partito dica di essersi rinnovato da matti e poi il gruppo dirigente è sempre lo stesso. Finché non rinnoviamo un gruppo dirigente non cambierà nulla. Se una azienda va male e non cambia i dirigenti, le cose continuano ad andare male”.

Il Pd? Si è rinnovato un po’, ma i grandi santoni sono rimasti quelli. Matteo Renzi ha portato ragionamenti nuovi per questo è stato messo un po’ in difficoltà. Ma ha la possibilità di raccogliere i voti di metà degli italiani, sarebbe una follia non cogliere questa occasione".