
Lo avrebbe fatto per favorire alcuni parenti, amici e conoscenti, in tutto 13 persone.
La vigilessa entrava nel sistema informatico 'Concilia' (il programma che gestisce le contravvenzioni) con le password dei colleghi e procedeva alla cancellazione delle multe.
Deve rispondere anche di corruzione: si sarebbe fatta pagare somme imprecisate da due persone in cambio della cancellazione dei verbali.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso