cronaca

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Ormai sembra solo questione di ore: l'accordo tra Amt e sindacati potrebbe essere siglato già giovedì. Dopo il lungo confronto tra azienda e lavoratori sarebbero stati trovati gli 8 milioni necessari a garantire la stabilità del bilancio per il 2013. "Soldi ottenuti grazie ai sacrifici dei dipendenti, che rinunciano ai premi, con rinunce anche di 1000/1500 euro all'anno", dice Andrea Gatto, di Faisa Cisal. Inoltre 60 amministrativi saranno riconvertiti in ausiliari del traffico.

Sacrifici in cambio dei quali i lavoratori chiedono garanzie sul futuro: prima di tutto "no" alla privatizzazione, e poi una ricapitalizzazione dell'azienda da parte del Comune che allontani lo spettro del fallimento. Il sindaco di Genova Marco Doria, presente all'incontro che si è svolto nella sede di Amt, avrebbe dato garanzie sul finanziamento sia per il 2013 sia per il 2014: 30 milioni all'anno per i due anni.

Sul fronte del servizio agli utenti non dovrebbero esserci tagli rispetto a oggi, anche se i sindacati sottolineano la necessità di investire sui mezzi, la cui età media, dicono, è troppo alta.

A breve  ("questione di giorni", fanno sapere da Amt) scatterà anche l'aumento del biglietto integrato a 1,60 euro, mentre saranno messi in vendita anche i titoli di viaggio  da 100 minuti "solo bus" da 1 euro e 50 centesimi.