cronaca

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Un martedì 30 aprile di sconforto con la trattativa interrotta, uno sciopero annunciato per il 7 maggio (poi spostato al 21) e oggi l'ennesima tavola rotonda per trovare un accordo tra sindacati e vertici Amt.

Da una parte le parole del presidente dell'azienda di trasporto pubblico genovese, Livio Ravera, quando ha detto che si era a un passo dall'accordo, dall'altra l'attesa da parte dei lavoratori di un piano aziendale che tenga conto delle loro richieste tra cui l'avvio dell''Agenzia unica del trasporto pubblico locale (di cui serve l'ok della Regione).

Si parla anche di privatizzazione. Proprio a Primocanale il sindaco di Genova, Marco Doria, aveva ipotizzato un referendum per decidere sulla questione.
 

In risposta a questo, i lavoratori, scottati dall'esperienza dei francesi di Transdev, si sono dimostrati contrari.
Sul tema è intervenuto anche il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco: "Sappiamo che Amt a Genova è un punto particolarmente delicato. Speriamo proprio che attraverso questi tavoli si possa arrivare a soluzioni condivise ed efficaci per i lavoratori e le loro famiglie".