
La settimana è trascorsa senza problemi per i ragazzi di mister Paganuzzi che ha cercato di analizzare i motivi che hanno portato a quei 5’ finali di sbandamento nel derby con il Sori, che hanno rischiato di compromettere una partita dominata per ¾ di gara.
Marco Paganuzzi: “abbiamo ancora grandi margini di miglioramento soprattutto nella continuità di prestazione all’interno della stessa partita ma dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo eliminare questi passaggi a vuoto se vogliamo ambire a traguardi importanti. La difesa è la chiave per vincere le partite ed è li che la concentrazione e l’organizzazione difensiva non devono mai venire a mancare soprattutto nei momenti difficili della partita la squadra deve avere la forza di non sbandare mai e compattarsi difensivamente togliendo certezze agli avversari. Padova ci affronterà in maniera spregiudicata senza avere nulla perdere e noi dovremo essere mentalmente preparati ad una partita difficile e da giocare “punto a punto” imprimendo tanto ritmo e mettendo in acqua quella voglia di vincere e di non accontentarsi mai, che i ragazzi hanno dimostrato di avere in ogni gara”.
Tra le file patavine spiccano le individualità del croato Vuleta, del bomber padovano Conte e del centrovasca Filippetto oltreché di molti giovani interessanti lanciati sul palcoscenico della serie A/2 dal mister Fabrizio Cataruzzi.
Per mister Paganuzzi nessun problema di formazione potendo contare su tutti gli elementi della rosa.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana