“E’ una spettacolarizzazione della prevenzione. La mastectomia radicale riduce il rischio di comparsa del cancro ma in Italia non si adotta questa tecnica perché non riduce il rischio al 100%”
Questo è il commento del dottor Luca Reggiani, medico radiologo, intervenuto questa mattina a Dica 33, la trasmissione di medicina di Primocanale, sulla notizia dell’ intervento di doppia mastectomia a cui si è sottoposta Angelina Jolie per scongiurare il rischio di cancro al seno.
“La mastectomia preventiva è molto invasiva. È una mutilazione su cui la parte psicologia incide notevolmente” ha sottolineato Reggiani “esistono troppe implicazioni che non ci fanno essere d’accordo”.
“Grazie ad uno screening mammario” ha poi aggiunto Reggiani “è possibile scoprire in maniera estremamente precoce un nodulo mammario”
La notizia è stata diffusa dal New York Times in un articolo intitolato "La mia scelta medica".
Nell’articolo la Jolie ha spiegato di essere portatrice di un gene difettoso: «Mia madre è morta di cancro al seno, per cui ho l'87% di possibilità di essere colpita da un tumore alla mammella».
salute e medicina
Mastectomia preventiva di Angelina Jolie: "Spettacolarizzazione della prevenzione"
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