cronaca

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Sento una grande commozione per la scomparsa di don Andrea Gallo, figura di straordinario rilievo nella storia della città.

Era e voleva essere considerato un prete. Come tale ha dedicato la sua vita a meditare sul Vangelo, a seguirne e a metterne in pratica gli insegnamenti.


Ricordo il suo impegno costante e infaticabile a favore degli ultimi che sempre si traduceva in azioni concrete. Un impegno motivato dalla sua fede e dal riconoscimento profondo della dignità di ogni persona.


Voglio sottolineare anche la sua partecipazione alla discussione e al confronto delle idee. Il suo andare “in direzione ostinata e contraria” era sempre improntato a una volontà ferma di dialogo che certo non gli impediva di esprimere con nettezza - ma senza alcuna alterigia - le proprie posizioni.

Con i suoi interventi ci ha sempre obbligato a riflettere sulle grandi questioni del mondo e della nostra società.

Sono unito nel dolore agli amici della Comunità di San Benedetto al Porto e a quanti a don Andrea sono stati vicini.

Esprimo il profondo cordoglio mio personale e dell’intera Amministrazione comunale per questa grave perdita.”

Marco Doria
*Sindaco di Genova