Niente accorpamento fra nautica e navale: Polo Marconi salvo

Senato Accademico e consiglio di amministrazione dell'Ateneo genovese dicono no all'accorpamento tra facoltà di ingeneria navale e nautica magistrali, proposto nei giorni scorsi dalla scuola Politecnica di Genova.

Gli studenti del Polo Marconi della Spezia hanno così interrotto l'occupazione delle aule e degli altri locali del polo universitario, iniziata alle 19 di lunedì quando l'ipotesi di accorpamento a Genova era ufficialmente arrivata, scatenando preoccupazione per il futuro della succursale spezzina.

Una delegazione di studenti di ingegneria nautica del "Marconi" aveva portato e letto nella prima mattinata di ieri presso il Senato Accademico del capoluogo ligure un documento redatto dagli studenti stessi in cui si chiedeva la revoca della decisione di accorpare il biennio di specializzazione (quarto e quinto anno), evidenziando le diversità di percorso accademico tra le facoltà di nautica e navale.

Il Senato Accademico ha a quel punto detto no all'accorpamento. Decisione ratificata poi nel pomeriggio di ieri dal consiglio di amministrazione dell'Università di Genova.

Soddisfazione è stata espressa in serata, oltreché dagli studenti, i veri vincitori in questa vicenda, dal presidente di Promostudi Dino Nascetti e dal sindaco della Spezia Massimo Federici.