cronaca

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Dopo due mesi i giudici del tribunale di Imperia hanno sciolto la riserva sulla richiesta della confisca dei beni della famiglia Pellegrino di Bordighera accogliendo la richiesta formulata dal pm Giovanni Arena. Il sequestro preventivo di circa 9 milioni di euro era stato eseguito nel maggio del 2011: 18 terreni, nove fabbricati, 11 auto, due moto, 11 autocarri e quattro partecipazioni a quote societarie oltre a un locale notturno.


Secondo l'accusa, i fratelli Pellegrino, già arrestati in varie operazioni di polizia, avrebbero legami diretti con la 'ndrangheta del ponente ligure.