
Tredici le centraline che monitorano costantemente la qualità dell'aria in provincia della Spezia, in grado di rilevare le diverse tipologie di inquinante.
Trentotto invece i punti di misura distribuiti sul territorio cittadino, con 8 rilevatori ubicati nei punti più critici della città.
Il superamento del limite di 40 microgrammi per metro cubo di biossido di azoto sulla media annuale è stato rilevato dalla sola centralina Arpal di via San Cipriano, una zona piuttosto trafficata a causa dell'intersezione di diverse arterie viabilistiche cittadine (via XXIV Maggio, viale Italia, via Vittorio Veneto e viale San Bartolomeo.
IL COMMENTO
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