cronaca

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Una lottizzazione di 120 villette ritenuta abusiva è stata posta sotto sequestro a Dolcedo dalla Procura di Imperia che ha concesso due mesi di tempo ai proprietari per lasciare le abitazioni. Tra le persone indagate dal pm Alessandro Bogliolo ci sono Paola Borsellino, nipote del giudice, e gli ex componenti della commissione edilizia del comune di Dolcedo, accusati di abuso d'ufficio, per i cui reati si va però verso la prescrizione.

"Io sono accusata di lottizzazione abusiva - ha commentato Paola Borsellino - ma chi ci ha dato i permessi per costruire non rischia perché l'abuso d'ufficio è praticamente prescritto. Non abbiano pagato mazzette a nessuno ma chiesto i permessi di lottizzazione e costruito secondo i parametri che ci aveva imposto l'amministrazione. Non siamo degli abusivi, abbiamo chiesto e ottenuto permessi a costruire da un'amministrazione pubblica e abbiamo pagato le tasse, sempre".


Secondo l'accusa, le villette, costruite nate tra il 2002 e il 2008, sarebbero state realizzate su un territorio a vincolo paesaggistico e in modo difforme dai progetti iniziali.