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"Nessuna ripresa, sapete che le telecamere le rompo". Così il patron del Genoa Enrico Preziosi che in Lega Calcio è tornato ironicamente sull'aggressione al giornalista avvenuta a Genova nei giorni scorsi. 


Nessuna dichiarazione di mercato per il patron rossoblù, che intanto però lavora sempre con l'Inter per l'affare Gilardino. E proprio sulla punta e sullo scambio con Schelotto tornano sia l'agente del giocatore Bozzo che il patron del Bologna Guaraldi. Bozzo dice: "E' un'ipotesi, si può fare", mentre Guaraldi non le manda a dire parlando a Radio International: "Diciamo ironicamente che gli accordi che avevamo con il Genoa li abbiamo male interpretati. Scherzi a parte il problema è che gli stessi sono stati messi in discussione continuamente e a questo si aggiunge il fatto che vogliono tenere distinte la questione Gilardino da quella che riguarda Robert Acquafresca e Federico Rodriguez. E questo non ci va bene. Il Genoa e Beppe Bozzo vogliono metterci in un angolo e questo non ci va bene. Ci sono limiti oltre i quali, pur stimando il giocatore, come società non possiamo andare: a un certo punto si è registrato un interessamento dell’Inter e il procuratore evidentemente ha le sue strategie. A certe condizioni, a 16, 17, 19 milioni di euro, sarebbe un suicidio impegnarsi. O le posizioni vengono riviste e la nostra porta rimane aperta o non se ne fa nulla. Con Gilardino Ci siamo sentiti qualche giorno fa, poi più nulla". E ora il Bologna potrebbe virare su Bianchi, anche lui nel mirino del Genoa.


E sul fronte delle cessioni il ds del Siena Antonelli a Pianetagenoa parla di Lamanna: "Abbiamo un accordo per rinnovare la comproprietà di Lamanna col Genoa. Non credo che andremo alle buste per il giocatore, poiché abbiamo ottimi rapporti con la società di Enrico Preziosi. Giocherà al Siena il prossimo anno".