cronaca

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Il \'modello Genova\' di affido familiare, che nel 2012 ha difeso i diritti dell\'infanzia di più di 350 tra bambini e ragazzi, sarà protagonista il 20 giugno a Roma di un incontro nazionale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. "Genova da diversi anni è tra i Comuni con il maggior numero di affidi, ben 350 nel 2012", ha evidenziato l\'assessore al Sociale del Comune Paola Dameri. Giovani under 18 di nazionalità italiana o straniera, che si trovano in situazioni di instabilità familiare: violenze, detenzioni, tossicodipendenze, incuria e altro, che impongono l\'allontanamento dalla famiglia naturale e l\'affido ad un\'altra.

L\'esperienza genovese sarà al centro della giornata \'Applicazione e monitoraggio delle Linee di indirizzo per l\'affidamento familiaré, subito dopo l\'intervento del viceministro alle Politiche sociali Maria Cecilia Guerra, interverrà la dottoressa Liana Burlando per illustrare i risultati del progetto nazionale \'Un percorso nell\'affidò. Il Comune di Genova ha curato gli aspetti gestionali ed economici per l\'attuazione del primo progetto nazionale sull\'affidamento \'Un percorso nell\'affidò sviluppatosi fra il 2008 e il 2012, nell\'ambito del quale la cabina di regia ha elaborato le \'Linee d\'indirizzo nazionali per l\'affidamento familiaré.