cronaca

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Abbandono scolastico ed esclusione sociale, la Regione Liguria ha approvato la graduatoria di un primo bando per contrastarli incentrato sugli istituti professionali delle quattro province, ai quali un terzo dei ragazzi si rivolge dopo un fallimento scolastico.

Il provvedimento è stato reso noto in mattinata dall’assessore regionale all’Istruzione e Università Pippo Rossetti.

Nel 2010 i dati Istat segnalarono un aumento di quasi 4 punti (dal 12,4% del 2009 al 16,2%) della percentuale di giovani che lasciano prematuramente lo studio in Liguria, a fronte di una situazione sostanzialmente stabile nel resto del Nord-Ovest.

I progetti sono sette , finanziati con 700 mila euro- 100 mila euro ciascuno- attraverso il Piano Giovani del Fondo Sociale Europeo e partiranno a settembre. Ogni progetto coinvolgerà dieci classi, non meno quindi di 200-250 ragazzi. Si stima che in tutto , i ragazzi coinvolti potranno essere oltre 1700.

Ecco, di seguito, i progetti finanziati nelle quattro province e l’istituto capofila.

GENOVA. “Sostegno Opportunità Sinergie”- Istituto di istruzione superiore Giovanni Caboto di Chiavari, “WhatsApp-Non perdiamoci di vista” –Ipsa Nino Bergese di Genova, “Calliope”- IIS Einaudi- Casaregis- Galilei di Genova, “Noi protagonisti”- Ipsia Atilio Odero di Genova.

SAVONA. “Non Uno di Meno”- Istituto secondario superiore di Cairo Montenotte.

IMPERIA. “Ritroviamoci a scuola”- Polo tecnologico imperiese, IIS Calvi- Galilei- Doria di imperia.

LA SPEZIA. “Sophia ed Libertas” dell’IIS Einaudi-Chiodo della Spezia.
Il progetto regionale prevede interventi per i giovani ancora inseriti nel sistema scolastico, ma a rischio di abbandono scolastico e di esclusione sociale. Al bando hanno partecipato gli istituti professionali di Stato o paritari ,anche in forma associata tra istituti.