Chiesti 22 anni di carcere per gli attentati incendiari commissionati da Roberto Pellegrino a Simone Calvini e per la cocaina da spacciare nel sanremese, passata da Roberto e Gianni Pellegrino a Calvini.
Si è svolto il 3 giugno scorso a Genova il rito abbreviato, che vedeva alla sbarra Simone Calvini, 38enne di Sanremo, oltre ai fratelli Roberto e Gianni Pellegrino, rispettivamente di 36 e 45 anni, di Bordighera. Le richieste di pena del Pm vedono 8 anni e 4 mesi per Calvini, 6 anni e 8 mesi per Roberto Pellegrino e 7 anni e 6 mesi per Gianni Pellegrino. Chiesta anche l’assoluzione per le ipotesi di tentata estorsione, in relazione agli attentati incendiari alla ‘Tesorini’ ed alla ‘Negro’, che erano contestati a Calvini e Roberto Pellegrino. Chiesta l’archiviazione per l’attentato dell’agosto 2012 al bar ‘Central Park’ di Taggia. L’udienza è stata rinviata per le repliche e la sentenza a lunedì prossimo.
cronaca
Attentati incendiari e spaccio nel sanremese, lunedì la sentenza
47 secondi di lettura
Ultime notizie
- Morta dopo asportazione neo, assolto in appello il medico bresciano
- Polizia, Salvatore Marino confermato alla guida regionale del Sap
-
25 Aprile, Bisca (Anpi): "Io ex ansaldino dico grazie a una fabbrica simbolo"
-
25 Aprile, Pagliarulo (Anpi): "Valori Resistenza mai così attuali"
- Genoa-Lazio, dopo gli scontri pre-derby vietata la trasferta ai tifosi biancocelesti
- Inaugurato il Centro per l’impiego di via Cesarea in memoria di Francesca Testino
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana