
'Chiediamo alla Regione di riprendere la propria iniziativa e di svolgere appieno il proprio ruolo di legislatore al fine di disporre di un quadro normativo omogeneo per i servizi pubblici locali dentro il quale misurare le scelte delle singole amministrazioni e sgombrare il campo dal pericolo di una nuova stagione di privatizzazioni per fare cassa''. I sindacati chiedono pertanto ''subito la regia su acqua, trasporto pubblico e rifiuti''.
''Dobbiamo utilizzare l'occasione della nuova programmazione dei Fondi Europei per definire le scelte strategiche per il futuro e non disperdere le risorse in mille rivoli. Ma la ricetta non può essere inseguire le emergenze caso per caso, e per fare questo la Regione deve rilanciare il proprio ruolo di programmazione ed indirizzo''.
IL COMMENTO
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta
Quel processo che non finisce e le autostrade sempre più trappola