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''Sono allibito per questo accanimento e mi chiedo perche'. Questa mattina abbiamo fatto il doppio, una perquisizione su delega della procura di Savona e l'altra di Imperia''. Cosi' l'ex ministro Claudio Scajola ha commentato all'Ansa le ispezioni condotte oggi a casa sua e in quella della madre, oltre che nell'ufficio a Imperia. ''Nel primo caso - ha aggiunto - i carabinieri hanno sequestrato un'anfora che io detenevo nel mio giardino, con tanto di documentazione della soprintendenza e numero di protocollo. Nel secondo caso sono indagato per riciclaggio per una vendita di un immobile di mia moglie che poi non e' andata a buon fine''. ''Negli ultimi tre anni - prosegue - sono stato oggetto di sei avvisi di garanzia e cinque perquisizioni. Siamo vicini al record di Berlusconi''.

Doppia perquisizione questa mattina nella casa di Imperia dell'ex ministro Claudio Scajola. Lo ha confermato all'ANSA il suo legale, l'avvocato Marco Mangia.


La prima perquisizione è stata compiuta dai carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale di Savona, che hanno controllato alcune anfore risalenti all'epoca romana. La seconda è stata condotta da guardia di finanza e polizia nell'ambito di un'inchiesta sul riciclaggio della procura imperiese ed ha riguardato anche l'ufficio dell'ex ministro.