cronaca

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E' iniziata con un intervento del sindaco Marco Doria la discussione della delibera sull'ipotesi di parziale privatizzazione di alcune aziende municipalizzate.

"Abbiamo approvato il bilancio in un quadro di enorme incertezza, ci sentivamo obbligati a farlo - ha detto il sindaco - per dare certezze di poste agli uffici comunali, per far sopravvivere Amt, la più importante azienda comunale. E' stata una manovra di inasprimento fiscale sui cittadini in particolare quelli proprietari di casa per evitare dei tagli dolorosi e insostenibili ai servizi, per destinare 30 milioni di euro essenziali a coprire i costi di Aster, per dare ad Amiu la Tares".
"Approvato il bilancio, non possiamo tirare il fiato, ben consapevoli che a Genova è stato raggiunto il limite di sopportabilità della pressione fiscale - ha continuato Doria - Si pone il tema delle società partecipate, un importante patrimonio della città, una realtà di pregi e difetti costruita nel tempo. Se non prendiamo decisioni queste aziende non esisteranno più".
"Per fortuna non c'è più il pensiero unico dominante delle privatizzazioni ad ogni costo. Non c'è più l'obbligo della vendita come strada unica obbligata, la sentenza della Corte Costituzionale per fortuna ha riaperto le diverse strade".
"I nostri principi sono: tutelare i servizi pubblici come bene comune, mantenere un equilibrio tra ruolo sociale ed efficienza delle aziende, mantenere e se possibile sviluppare l'occupazione in tali aziende
, - ha sottolineato Doria - è irrealistico pensare che il sistema del Comune possa risolvere il problema della disoccupazione, ma almeno cerchiamo di fare entrare qualche giovane, consentire la capacità di investimento delle società, garantire un confronto con sindacati e lavoratori su ogni decisione da prendere".
Per il quarto giorno consecutivo Palazzo Tursi è blindato da uno schieramento di forze dell'ordine per consentire lo svolgimento dei lavori del consiglio comunale ed evitare che i lavoratori delle municipalizzate blocchino l'attivita', come avvenuto nei giorni scorsi. Prima del consiglio, il sindaco ha incontrato una delegazione di lavoratori Aster. E' in corso un presidio di protesta di un gruppo di lavoratori delle partecipate fuori da Palazzo Tursi. Circa 80 lavoratori assistono ai lavori.