economia

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Il rinnovamento ai vertici di Banca Carige ''sia gestito in modo ordinato e responsabile da tutte le componenti del governo societario dell'istituto''. E' ''l'auspicio'' di Francesco Berardini, presidente di Coop Liguria, uno dei principali azionisti privati di Carige (1,83%).

Nei giorni scorsi il cda della banca e' decaduto dopo le dimissioni di otto amministratori. Un 'terremoto' che e' motivo di ''forte preoccupazione - dice Berardini - per la situazione che è stata determinata dalla sequenza programmata di dimissioni della maggioranza dei consigliere''.
 
''L'azione compiuta, inusuale e intempestiva, - prosegue il presidente di Coop Liguria - crea ulteriori difficoltà alla Banca, impegnata in una delicata e consistente azione di rafforzamento patrimoniale, anche a seguito delle regole più stringenti sui requisiti di capitale dettate dalle Autorità di vigilanza italiana ed europea''.
 
In quanto ''socio importante di Banca Carige, auspico - sottolinea Berardini - che tutte le componenti del governo societario della Banca sappiano gestire questa fase di rinnovamento in modo ordinato e responsabile, operando per una ricomposizione che avvenga nel rispetto delle persone e dell'apporto che esse hanno dato nel tempo allo sviluppo di questo istituto pluricentenario e applicando opportuni criteri di rinnovamento a tutti i soggetti, ivi compreso l'organo societario in scadenza della Fondazione''.