
Una notizia importante con Enrico Preziosi che ha firmato, insieme al fondo Clessidra, Intesa Sanpaolo e Unicredit l'accordo che sostanzialmente dimezzerà il debito(che era di 320 milioni di euro) e rilancerà un'azienda che, peraltro, nei primi sei mesi del 2013 ha visto un forte incremento delle vendite con un +30% sui principali mercati europei.
All'aumento di capitale parteciperanno tutti i soci: il fondo Clessidra con Hamilton Lane e Unicredit al 38,8%, Intesa Sanpaolo al 14,2%, Idea capital fund al 5 per cento e lo stesso Enrico Preziosi al 42%, finanziato dalle banche a cui ha dato in garanzia degli immobili.
Sempre in quest'ottica il debito residuo è stato riscadenziato al 2018.
Prevista anche la dismissione di asset non ritenuti strategici; il Genoa resta, invece, tra le priorità del gruppo.
IL COMMENTO
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