
Stamattina il suo legale, l’avvocato Francesco Barbaro, lo ha incontrato in carcere: “Gabriele dice di non ricordare nulla di quello che è successo – ha raccontato l’avvocato – ma è molto sconvolto. Chiede solo di poter tornare a casa dalla madre”. Il ragazzo, disabile psicico, pare non abbia coscienza di quello che è successo e continua a chiedere quando potrà uscire dal carcere. Attualmente è in cella d’isolamento nel carcere di Sanremo.Il suo legale chiederà che possa essere spostato ai domiciliari: “La detenzione in carcere – spiega – non è compatibile con il suo stato psichico. E’ una persona sconvolta”. Oggi intanto si è svolta l’autopsia sul corpo del padre, colpito da una decina di coltellate. L’esame autopticoè stato svolto dal professor Alessandro Zaccheo che avrà poi 60 giorni per presentare il referto.
IL COMMENTO
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