Il parricida di Ventimiglia voleva scrivere un libro sulle violenze
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Stava prendendo degli appunti e avrebbe voluto scrivere un libro sulle violenze subite: Gabriele Forino, il trentenne di Ventimiglia che lo scorso 22 agosto ha ucciso con oltre venti coltellate il padre Eliseo, 64 anni, pensionato.
L'omicidio avvenne al culmine di una furiosa lite dovuta a un rapporto conflittuale insorto nella pubertà, per via di una serie di presunti abusi sessuali commessi dal genitore nei confronti del parricida
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