
Questo pomeriggio alla Fiera del Levante sono state firmate due lettere di intenti dai presidenti e ad delle Fiere di Bari e Genova, Ugo Patroni Griffi e Sandro Ambrosi per la Fiera del Levante e Sara Armella e Antonio Bruzzone per la Fiera di Genova.
La prima iniziativa mira a portare le due fiere a Shangai, attraverso la costituzione di una rete operativa per confrontarsi sulle azioni e sugli strumenti necessari per ricercare nuove opportunità per le imprese italiane ed europee.
L'idea è costituire un padiglione espositivo dedicato al 'food', una scelta non causale se si pensa che la Cina è cresciuta ad un tasso medio annuo del 9% ed è il primo destinatario di investimenti diretti.
La seconda guarda al settore florovivaistico ''che rispecchia un'eccellenza sia per la Puglia che per la Liguria e che attraverso questo accordo svilupperà la nostra presenza all'estero. Questo accordo sarà veicolo di internazionalizzazione per entrambi'' ha detto Patroni Griffi.
L'impegno comune è di realizzare una manifestazione fieristica, 'Flowermed' della tipologia mostra-mercato, nel settore del florovivaismo, condividendo i costi e suddividendo gli eventuali utili. La rassegna si terrà a Bari la prossima primavera. La manifestazione avrà cadenza triennale e durerà dieci giorni.
"La partnership tra le due fiere è frutto di un pensare comune" spiega il presidente della Fiera di Genova, Sara Armella, di ''un profondo processo di ripensamento, della fiera in quanto tale, che necessita di qualcosa di diverso, di moderno. Bisogna creare le condizioni affinché il processo sia continuativo e non una semplice vetrina''.
IL COMMENTO
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