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"E' un atto grave, contro gli interessi del Paese": è durissimo il primo commento del Ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, sentito da Primocanale, dopo l'annuncio delle dimissioni dei ministri Pdl. "C'era bisogno di tutto tranne che di una crisi di governo, nel pieno di una crisi", dice Orlando, che sulla motivazione ironizza: "Legare questa scelta alla mancata approvazione del rinvio dell'iva è una toppa peggio del buco".

"La parola passa alle Camera - prosegue Orlando - il primo passo che credo si debba fare è chiarire i passaggi, poi al Capo dello stato, con quale si è confrontato e si confronterà il Presidente Letta". E sulle responsabilità della crisi, e la lettura che ne daranno gli elettori, il ministro ligure non ha dubbi: "Gli italiani capiranno quali sono state le diverse scelte, spero che non si parli della politica in generale: qui c'è chi ha ritenuto opportuno portare avanti un percorso che mettesse al sicuro il Paese, e c'è chi ha fatto scelte diverse. Devono capire le responsabilità che hanno portato fino a  qui e capire du chi sono".

"Senza un governo e una maggioranza che lo sostiene una legge di stabilità è tutt'altro che garantita
. Il Paese rischia di essere oggetto di speculazione e rischia di essere interrotto nel suo processo di fragile ripresa", conclude Orlando.