
Sono le parole dell'ex ministro del Pdl Claudio Scajola che oggi in aula è stato interrogato nell'ambito del processo in cui è accusato di finanziamento illecito. La vicenda è quella dell'acquisto di un appartamento in via del Fagutale a Roma, vicino al Colosseo.
L'ex parlamentare e coordinatore di Forza Italia ha dato la sua versione sulla nota dichiarazione riportata da un giornale nel qual diceva di aver acquistato la casa "a sua insaputa": Un termine, riportato in una intervista, che non ho mai però pronunciato". "In questa vicenda – ha proseguito l'ex ministro - ho una grossa colpa: non avendo mai acquistato nulla dovevo mettere più attenzione nell'acquisto dell'abitazione. In quel periodo lavoravo moltissimo, la cifra (700 mila euro ndr) per l'acquisto mi sembrava nei limiti del mio budget ma quando ho saputo dai giornali e dalle carte del processo il prezzo d'acquisto (un milione e 700 mila secondo la Procura ndr) sono rimasto perplesso".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso