
Infatti, dopo un incontro privato avvenuto oggi tra Claudio Burlando e Michele Malfatti, il destino del sindaco di Mignanego verso la poltrona più importante del Pd genovese sarà svelato in un faccia a faccia tra il governatore ligure e Matteo Renzi in programma domani.
Da quella riunione si capirà se l'ala della rottamazione guidata proprio dal primo cittadino di Firenze preferirà calare, a Genova, la carta dell'accordo con l'anima cuperliana o tentare fino in fondo di vincere la partita chiedendo a Malfatti di non fermarsi a metà strada come invece pare aver domandato al polceverasco lo stesso Burlando.
Intanto, in attesa delle parole di Matteo Renzi è lo stesso Malfatti a ribadire la posizione tenuta dalla maggioranza del partito che lo sostiene: "Quando a un candidato si chiede di non giocare è difficile parlare di candidatura unitaria".
IL COMMENTO
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