
Il governo aveva subito sospettato di due gruppi di ex ribelli, la "Camera dei rivoluzionari di Libia" e la "Brigata di lotta contro il crimine", che dipendono in teoria dal ministero della Difesa e e dell'Interno, di essere dietro il rapimento del premier Ali Zeidan.
Il gruppo di ex ribelli libici 'Camera dei rivoluzionari di Libia' aveva rivendicato l'arresto (e non il rapimento) del premier spiegando che Zeidan è stato rapito in seguito al ruolo del suo governo nella cattura - da parte degli Usa - di Abu Anas al-Libi, uno dei leader di al Qaida.
Una foto del premier libico Ali Zeidan al momento dell'arresto era stata diffusa dai rapitori e riportata da Al Arabiya. La foto mostrava il premier con una camicia marrone semiaperta e un'espressione accigliata, tenuto sotto braccio da due persone in borghese.
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