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Giovanni Lunardon si candida ufficialmente alla segreteria regionale del Pd. Ufficialità confermata in una intervista al Secolo XIX. 

E nella corsa alla segreteria nazionale sarà al fianco di Cuperlo, mentre a Genova sosterrà Alessandro Terrile. Ma nella sua marcia verso la segreteria regionale l'attuale segretario genovese e vice segretario regionale, apre al contributo di tutti, "senza guardare se sono renziani, cuperliani o civatiani". Con un avvertimento: non ci sarà posto per "i padrini politici, né locali né nazionali"-

"Renzi è una grande risorsa. È un politico moderno, capace di conquistare consenso oltre il Pd. Sarebbe un ottimo candidato per il governo, se la vedrà con Letta. Oggi però dobbiamo scegliere il segretario e il criterio non è di chi prende più voti, ma di chi costruisce un partito migliore" dice Lunardon nell'intervista con Il Secolo XIX. "Condivido Renzi quando spinge sul cambiamento; lo condivido anche quando parla al Paese e non solo al Pd. Ma non condivido quando dice che la soluzione è il partito degli eletti. È un modello che rende il partito più debole e gli amministratori più soli".