
A quanto appreso ignoti, a bordo di un'auto, hanno lanciato l'ordigno che - superato il muro di cinta esterno - è piombato all'interno del parcheggio antistante l'ingresso, dove il personale di servizio parcheggia le proprie vetture. Di fronte a quest'area, sempre a quanto appreso, si trovano le celle in cui sono detenuti Alfredo Cospito e Nicola Gai, anarchici accusati di aver gambizzato il 7 maggio 2012 a Genova l'amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi. I due - componenti della cellula 'Olga' della federazione anarchica informale/Fronte rivoluzionario internazionale - dopo una permanenza nel carcere di Genova Marassi sono stati trasferiti, prima nel penitenziario di Alessandria e poi in quello di Ferrara. Cospito e Gai sono attesi davanti al Gip di Genova, per il rito abbreviato, il prossimo 30 ottobre. Sul lancio della bomba carta della scorsa notte i Carabinieri stanno portando avanti le indagini del caso.
IL COMMENTO
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