Porto di Genova, passa il bilancio ma con tagli a stipendi lavoratori

E\' stato approvato il bilancio di previsione 2014 del Porto di Genova, che prevede interventi nel biennio per 315 milioni di euro. Ma oggi, durante il Comitato Portuale, i sindacati hanno votato contro perché il documento prevede che gli stipendi dei portuali tornino ai livelli del 2010,  per obbligo di legge, in linea con la spending review. 

E per questo i sindacati hanno proclamato uno sciopero per l'8 novembre.
 
"Purtroppo devo dolorosamente adempiere a quanto la legge mi dice di fare - ha detto il presidente dell\'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo -, il Mef ha dato indicazioni precise al riguardo. E d\'altro canto non possiamo permetterci che il bilancio non venga approvato".

Il bilancio previsionale prevede interventi tra il 2014 e il 2015 per 315 milioni. Per Genova il 2014 sarà l\'anno della progettazione della nuova Torre Piloti (caduta nell\'incidente del 7 maggio 2012) e della nuova diga foranea, mentre il 2015 sarà l\'anno del ribaltamento a mare degli stabilimenti di Sestri Ponente di Fincantieri.  E il ministero delle delle Infrastrutture ha confermato gli impegni a finanziamento dell\'opera per 75 milioni di euro.


"Capisco la posizione dei sindacati - ha commentato Merlo - conferma quanto vado sostenendo da sempre: è necessaria un riforma complessiva dei porti. Se si vuole ridimensionare le Autorità Portuali ad un ruolo da ente pubblico, gli effetti sono questi, non si va in Europa". "Il tema di una riforma dei porti si impone - ha proseguito - Noi qualche proposta verso soluzioni praticabili che portino all\'autonomia finanziaria l\'abbiamo avanzata e la ribadiamo. E anche da questo punto di vista puntiamo a fare di Genova il punto di riferimento per una nuova portualità italiana".
 
Il bilancio previsionale 2014 del porto di Genova prevede entrate per 236,5 milioni, uscite per 345,4 milioni. Per il triennio 2014-2016 risultano già finanziate opere per 308 milioni .