Silvio Berlusconi spera ancora nella grazia. Il leader del centro destra ritiene che il capo dello Stato sia ancora in tempo per concedergli la grazia di sua iniziativa. "Mi dicono che per avere la grazia bisogna aver iniziato a scontare la pena. Dunque, sarebbe ancora in tempo", afferma il leader del Pdl nell'ultimo libro di Bruno Vespa.
Nel libro, da dove Vespa ha estrapolato alcuni passaggi, si dice che non è stata presentata finora alcuna domanda di grazia da parte di Berlusconi, della sua famiglia e dei suoi avvocati. Napolitano, prosegue Vespa, ricevette riservatamente il 9 agosto Gianni Letta e Franco Coppi, difensore del Cavaliere, per un "sondaggio discreto" sulla possibilità della grazia. La situazione sembrava aver preso una piega favorevole al cavaliere, poi, scrive ancora Vespa, il capo dello Stato si sarebbe irrigidito per le dimissioni in massa dei parlamentari di Forza Italia (poi revocate) e da allora non si è più parlato di grazia.
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Berlusconi: "Napolitano è ancora in tempo a concedermi la grazia"
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