
Aziende agricole, imprese e cooperative sociali che già operano sul territorio potranno lavorare al fianco degli enti parco: la Regione conta di affidare i boschi a titolo gratuito per dodici anni, i concessionari dovranno presentare un piano di assestamento per l'utilizzazione del bosco, la concessione sarà possibile solo se questo piano verrà approvato dalla giunta regionale e che almeno il 15% degli utili vada reinvestito nella gestione della foresta.
"Da questo bando -afferma Barbagallo- ci aspettiamo di poter gestire in maniera innovativa i boschi, in modo che i benefici siano molteplici, a vantaggio dell’ambiente e dell’assetto idrogeologico, ma anche del lavoro e dello stesso gestore"
IL COMMENTO
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