
A dare il via alla discussione è stato Massimiliano Sacco, presidente di Confindustria Tigullio: "vi sono oltre 50 aziende con migliaia di dipendenti che stanno soffrendo per la difficoltà di trasporto e approvvigionamento delle merci a causa dei percorsi alternativi al ponte crollato".
Presenti al meeting anche i sindaci della vallata, intervenuti per esternare le preoccupazioni di tutte le persone che tutti i giorni, per studio o per lavoro, devono recarsi fuori dalla Fontanabuona.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso