cronaca

1 minuto e 18 secondi di lettura
"Dobbiamo riformare il titolo V della Costituzione che ha dato molte competenze alle Regioni e a volte ha creato problemi. Le reti energetiche, le grandi reti di comunicazione, i trasporti e il turismo devono tornare al centro".


Lo ha detto, intervenendo a Radio Anch'Io, il ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio. Il ministro ha ricordato che in questi mesi è già stato dimezzato il contenzioso tra le Regioni e lo Stato e si può arrivare ad azzerarlo. "E' assolutamente necessaria - ha concluso - anche la riorganizzazione degli uffici periferici dello Stato. Un pezzo di questa riforma la abbiamo già attuata".


Il ddl svuota-Province deve terminare il percorso in Commissione Affari Costituzionali e sarà in aula alla Camera a partire dal 2 dicembre. Lo ha ricordato sempre il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, il quale si è augurato che il primo passaggio parlamentare avvenga nella prima settimana di dicembre, poi il provvedimento passerà al Senato. "Se andremo oltre fine anno - gennaio 2014 - ha ammonito il ministro - rischiamo di ripartire da capo e vi sarà l'elezione delle Province in primavera. Serve innanzitutto chiarezza politica, sono legittime e normali le resistenza, ma dobbiamo ricordare che abbiamo preso un impegno davanti al Paese. Non si può usare la tattica del rinvio, i cittadini non capirebbero". Per il ministro, con l'approvazione del provvedimento, "otterremo un grande risultato. Bisogna attribuire ad ognuno un ruolo, se tutti fanno le stesse cose è il fallimento del federalismo".