
Una notizia che arriva da Catanzaro pubblicata da "Il quotidiano della Calabria".
Lui impiegato presso i Servizi sociali del Comune di Catanzaro, lei figlia di una famiglia disagiata. La mamma l'aveva affidata alle cure del 60enne. Ma quando i poliziotti avevano fatto irruzione in quella villetta in riva al mare, le sue braccia la tenevano stretta sotto le lenzuola del lettone. Entrambi nudi. Ma anche innamorati, scrivono oggi i giudici della Corte di Cassazione, che, tra le righe di una sentenza che non mancherà di far discutere, individuano un'attenuante nell'accondiscendenza della vittima a consumare rapporti sessuali con l'imputato.
IL COMMENTO
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