cronaca

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Cresce la tensione a Torino, a due giorni dal cosiddetto sciopero dei forconi. Tanti i negozi, in città, che espongono cartelli per avvertire la clientela della serrata di lunedì che rischia di bloccare il capoluogo piemontese, e non solo, contro quello che definiscono "un governo incapace". Cresce dunque la mobilitazione per la protesta 'L'Italia si ferma'.


A Torino i blocchi principali saranno in tre piazze: in centro in piazza Castello, alla periferia nord in piazza Derna, a sud in piazza Pitagora. In mattinata si sono formati alcuni picchetti davanti al centro commerciale Le Gru di Grugliasco, alle porte di Torino, e ad altri supermercati. Alcune persone hanno avvicinato gli avventori per intimare loro di non fare la spesa. Una situazione che sta spingendo i commercianti che non volevano chiudere a fermarsi per il timore di ritorsioni.