Scontri a 'La Sapienza' a Roma tra studenti e polizia. Alfano: "Rischio deriva ribellista"

Scontri e tensioni a Roma.


Gli studenti de La Sapienza che stanno manifestando contro la Conferenza Nazionale sulla Green Economy, hanno sfondato le transenne che li separavano dall'Aula Magna dove si svolge l'incontro. Hanno lanciato bombe carta. Le forze dell'ordine difendono l'ingresso a cui i manifestanti sono arrivati.


All'interno dell'Aula magna sono presenti i ministri Saccomanni, Orlando, Lorenzin, Giovannini, e altri sono attesi. I lavori della conferenza al momento stanno continuando, con un video messaggio del premier Enrico Letta.


Durante la manifestazione ci sarebbero state cariche della polizia e due studenti fermati. Lo dicono gli stessi studenti che in corteo stanno accerchiando l'Aula Magna dell'ateneo dove l'incontro si svolge. La polizia sta presidiando la zona ed il corteo è stato momentaneamente bloccato. Gli studenti urlano "bella scena la celere che carica gli studenti all'università. Non ce ne andiamo finché non ci restituite i nostri compagni".

Intanto "durante le proteste "sono rimasti feriti 14 agenti di polizia e danneggiati tre mezzi di servizio". Così il ministro dell’interno Angelino Alfano alla camera sulle manifestazioni di protesta del movimento dei forconi, che hanno avuto in diverse città italiane, e sul comportamento delle forze dell’ordine.


C’è il rischio di una "deriva ribellistica genericamente indirizzata contro istituzioni nazionali ed europee a cui non farebbero mancare proprio sostengo organizzazioni antagoniste, ha detto Alfano: "Il gesto di alcuni agenti di togliersi il casco è stato strumentalizzato" e "leggerlo come un gesto di sostegno alla protesta è arbitrario e irrispettoso verso gli stessi agenti".