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Approvata dall'assemblea dei soci di Banca Mps la proposta della Fondazione per l'aumento di capitale di 3 miliardi della Banca non prima del 12 maggio prossimo. Ha votato a favore l'82,04% delle azioni rappresentate. Era stata bocciata la proposta del cda di aumento di capitale per 3 miliardi a partire dal prossimo mese di gennaio. Ha votato contro il 69,069% dei presenti, tra cui la Fondazione Mps, la cui presidente, Antonella Mansi, aveva chiesto il rinvio dell'operazione al prossimo mese di maggio.

"Oggi abbiamo la certezza di fare un aumento di capitale
. Se diciamo no all'aumento di capitale a gennaio entriamo in un campo di incertezza" ha sostenuto Alessandro Profumo presidente di Banca Mps nel suo intervento di replica agli azionisti. "E' incerto - ha aggiunto - che a maggio si possa fare l'aumento di capitale. Dovremo formare di nuovo il consorzio di garanzia. Oggi abbiamo clausole favorevoli".

"Nelle politiche del personale di Banca Mps sono esclusi licenziamenti di massa nel caso di esuberi" ha precisato da parte sua Fabrizio Viola, amministratore delegato della banca. In caso servisse - ha concluso - si agira' "facendo ricorso al fondo di solidarietà".