La morsa del maltempo si placa ma rischio temporali nel levante

ORE 12 - A causa della frana che si è abbattuta sull'Aurelia a Zoagli la strada verrà chiusa nelle prossime ore per i rischi di una situazione che il sindaco non definisce "n sicurezza". Una palazzina verrà evacuata sempre a causa dei movimenti franosi. Zoagli, quindi sarà divisa in due.

ORE 11 - Miglioramento costante della situazione meteo da ponente a levante; il Magra non desta più preoccupazione perché le piogge non hanno contribuito a dare forza alla piena prevista nelle scorse ore. Nello spezzino e nel Tigullio è previsto ancora qualche temporale per questo si aspetta a declassare l'allerta da 2 a 1. Si raccomanda da parte della protezione civile grande prudenza e attenzione per il pericolo frane che interessa tutta la regione.



previsioni meteorologiche sembra in leggero miglioramento. L'Entella resta negli argini e il Magra non ha creato particolari preoccupazioni. Resta la paura delle frane che possono verificarsi ovunque a causa della pioggia che sta ancora cadendo. Il commissario straordinario della Provincia di Genova Piero Fossati raccomanda la massima prudenza nelle strade periferiche dell' entroterra. Notte di paura in Liguria.


ORE 7 - La pioggia ha continuato incessantemente a cadere nella notte e ha provocato ancora alcune frane. La più importante a Zoagli sull'Aurelia dove ora per un tratto si circola solo su una corsia e l'area è stata messa in sicurezza; l'altra frana di una certa entità a Ronco Scrivia dove un muro contenimento è crollato minacciando un'abitazione e costringendo i vigili del fuoco a evacuare una palazzina dove abitano quattro persone. Non ci sono stati problemi sull'Entella per la temuta piena prevista intorno alle 5 e anche il Magra si è mantenuto all'interno degli argini e la situazione sembra vogere verso un lento miflioramento. L'allerta 2 rimane in ogni caso in vigore sino alle 18 di quest'oggi. Ieri sera il sindaco di Chiavari Roberto Levaggi dopo un sopralluogo nella zona del lungo Entella ha deciso l'evacuazione di cinque famiglie.