
Lo ha reso noto la stessa Assoporti, senza precisare quando il documento sarà illustrato. "Non si tratta di un documento di mediazione - ha precisato Monti - bensì della presa di coscienza da parte dei porti italiani della necessità di accelerare sul fronte della razionalizzazione del sistema portuale, non per esigenze di spending review, bensì per quella primaria di confrontarsi, garantendo un'offerta e una organizzazione moderna, con i grandi carrier marittimi e con i grandi operatori logistici".
IL COMMENTO
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