Piaggio Aero accelera su Villanova: impianti trasferiti già ad aprile

Piaggio Aero accelera sul trasferimento nel nuovo stabilimento di Villanova d'Albenga.

Oggi è stato sottoscritto l'accordo per il completamento dello stabilimento con ultimazione dei lavori e  consegna del nuovo stabilimento entro il mese di luglio 2014 avviando il trasferimento degli impianti industriali già a partire dal mese di aprile con una crescita produttiva che porterà alla piena operatività entro febbraio 2015.

Oltre allo sviluppo del P.180 Avanti II per il mercato dell' aviazione d'affari, Villanova d'Albenga sarà il centro d'eccellenza tecnologica deputato allo sviluppo dei nuovi velivoli da pattugliamento, sia civile che militare. Sempre a Villanova d'Albenga Piaggio Aero trasferirà le proprie produzioni aeromotoristiche implementando e sviluppando le attività di costruzione parti, assemblaggio e manutenzione di motori aeronautici ad alta tecnologia.


Si terra' a Roma il 30 gennaio un vertice fra governo, Piaggio, organizzazioni sindacali e rappresentanti degli enti locali sul futuro di Piaggio aero. Lo rende noto la regione Liguria al termine di un incontro con i sindacati, durante il quale è stato sollecitato un nuovo piano industriale che salvaguardi i due siti produttivi di Villanova d'Albenga e di Genova.


Il piano di riorganizzazione presentato da Piaggio e bocciato dai sindacati prevede 165 esuberi e 207 esternalizzazioni. All'incontro organizzato dall'assessore allo sviluppo economico Renzo Guccinelli hano partecipato il governatore, Claudio Burlando e gli assessori al lavoro, Enrico Vesco, alle infrastrutture, Raffaella Paita , al bilancio, Pippo Rossetti, all'urbanistica, Gabriele Cascino, l'assessore alle attività produttive del Comune di Genova, Francesco Oddone, i sindaci di Villanova e Finale, Domenico Cassiano e Flaminio Richeri. "Oggi - ha spiegato Guccinelli - abbiamo assunto una posizione unitaria per ribadire la necessità di un piano industriale completo e dettagliato e la salvaguardia dei due stabilimenti, oltre all'attivazione di strumenti di cassa integrazione per un lungo periodo in modo da consentire la gestione di processi di riorganizzazione interna. Riteniamo comunque positiva la ricapitalizzazione che c'è stata, con 190 milioni di risorse fresche che entrano in azienda e la sottoscrizione dell'accordo per il completamento dello stabilimento di Villanova d'Albenga che ne prevede la consegna entro luglio e la conclusione del trasferimento degli impianti produttivi entro la fine del 2014".