
Lo conferma il fatto che Arpal ha deciso di ridurre la frequenza dei campionamenti nel rio a due prelievi a settimana.
E' il quadro che emerge dalla relazione sull' inquinamento ambientale nel rio Cassinelle consegnata da Arpal in procura a Genova, che illustra le ultime analisi disponibili integrandole con vari parametri tra cui quelli dei "metalli pesanti" e di "valori inquinanti di possibile interesse sanitario nei campioni prelevati il 23 e 24 gennaio".
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta