
In questi giorni è avvenuta la comparazione tra alcuni tabulati telefonici che dovrebbe portare a una definitiva identificazione di almeno due delle persone che quella notte si trovavano nella zona coperta dalle celle di telefonia mobile vicino a piazza Piccapietra.
I loro identikit, realizzati dalle immagini isolate dai filmati della videosorveglianza di alcuni negozi e parcheggi, verranno mostrati alle quattro vittime che, secondo quanto appreso, avrebbero avuto un diverbio con i sospettati qualche giorno prima del pestaggio. La questura, che ha smentito perquisizioni a carico degli indagati, sta aspettando le analisi della polizia scientifica su un berretto di lana trovato vicino al luogo del pestaggio e che potrebbe contenere tracce di tipo biologico dalle quali poter risalire al dna.
IL COMMENTO
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