Sversamenti a Scarpino, indagato l'ad di Amiu Pietro D'Alema
25 secondi di lettura
Pietro D'Alema, l'amministratore delegato dell'Amiu, è indagato nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla procura di Genova sullo sversamento nel rio Cassinelle e Chiaravagna di percolato stoccato in vasche nella discarica di Scarpino. Oltre a D'Alema sono iscritti nel registro degli indagati due dirigenti dell'Amiu, Carlo Sacco e Paolo Cinquetti.
Il pm Walter Cotugno ha indagato anche l'azienda, nella persona del legale rappresentate Marco Castagna, come responsabilità amministrativa dell'ente derivante da reato. D'Alema e Castagna hanno ricevuto l'invito a comparire: dovranno presentarsi dal pm lunedì.
IL COMMENTO
Cosa resterà della rivoluzione di Papa Francesco, venuto dalla fine del mondo
25 aprile, "Democrazia minacciata da guerre armate e commerciali"