economia

34 secondi di lettura
Quattro ore di sciopero oggi alla Bombardier di Vado Ligure, con un presidio davanti ai cancelli. La protesta è contro l’azienda che ha deciso di non investire nel treno regionale a potenza distribuita mentre la cassa integrazione scade a settembre con il rischio di licenziamenti.

Lo sciopero proclamato dai sindacati intende anche accelerare il tavolo al ministero dello Sviluppo economico per discutere la situazione dell’azienda. La recente commessa per 29 nuovi locomotori non è sufficiente a dare una prospettiva allo stabilimento Bombardier, ed  è necessario un investimento di dieci milioni di euro per omologare il treno e predisporre la produzione, un passo che l’azienda sembra decisa a non effettuare.