
Ma, dopo l'incontro tra i due, i commenti sono stati positivi da parte di entrambi: ''Bene, molto bene'', ha tagliato corto Renzi con i giornalisti, sull'esito del faccia a faccia; e dello stesso tenore sono state le dichiarazioni di Barroso: ''L'Europa sosterrà le riforme in Italia", ha scritto in un tweet. S
uccessivamente in una pausa dei lavori del Consiglio europeo, Renzi ha ribadito il rispetto dei vincoli da parte dell'Italia, sottolineando, tuttavia, che l'Ue deve ''risolvere i problemi''. Proprio perché rispettiamo i vincoli, ha insistito, ''talvolta faccio fatica a capire le polemiche. L'Italia - ha affermato ancora -non viene in Europa come uno studente fuori corso, ma come un Paese fondatore che rispetta i vincoli. Per chi vuole conoscere i numeri invito ad aspettare il Def tra qualche giorno".
In mattinata il presidente del consiglio aveva incontrato le Regioni e i Comuni. Secondo quanto riferito dal presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, la richiesta di Renzi all'Ue è che i fondi strutturali vengano esclusi dai vincoli posti dal Patto di stabilità. "Il Governo porrà la questione a Bruxelles, come già fatto dal precedente Esecutivo, poi vedremo quale sarà l'esito", ha riferito Errani, sottolineando anche che "sulle riforme costituzionali i tempi sono acceleratissimi: entro fine mese l'obiettivo è di arrivare ad un momento di sintesi".
IL COMMENTO
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